A tutti è capitato almeno una volta nella vita di soffrire di dolore al piede. Una condizione abbastanza comune, che può indicare tuttavia una condizione preesistente: quali sono le patologie più diffuse del piede? E come comportarsi in base ai sintomi?

Prendiamo come esempio l’alluce valgo, una deformazione dell’alluce che causa dolore e infiammazione, o ancora la fascite plantare, che va trattata nel modo opportuno dietro consiglio medico.

Ma può anche capitare di voler proteggere piedi e schiena, scegliendo un supporto come un plantare anatomico di Gelattto by Gelateria Italiana.

Dunque, offriamo una guida alla salute dei piedi per voi.

Dolore al piede: a cosa è dovuto?

Definito come un sintomo algico, il dolore al piede è spesso conseguenza di cause muscolo-scheletriche, neurologiche, dermatologiche o vascolari. Questo problema è largamente diffuso negli uomini e nelle donne, interessando sportivi, persone obese o donne in gravidanza.

I disturbi che interessano i piedi, tuttavia, non provocano solo dolore, ma anche disagio, abbassando la qualità della vita. In base alla parte del piede dove si manifesta il dolore, si può intuire con maggiore facilità la causa insieme al proprio dottore e fisioterapista.

La prevenzione

Di certo, la prevenzione gioca un ruolo importante per la salute dei piedi. Molti dei disturbi che causano problemi, infatti, si manifestano spesso a causa delle cattive abitudini.

Come per il resto del corpo, anche il piede necessita delle nostre cure e attenzioni. A parte la routine di pulizia con una corretta pedicure, è molto importante tagliare le unghie e scegliere delle calzature adeguate.

Ricordiamo che le scarpe non sono solo ed esclusivamente legate all’estetica, ma possono rappresentare un potenziale problema sul lungo termine, soprattutto quando indossiamo il modello sbagliato, poiché stressiamo i piedi.

Molto importante è fare un check della misura, così come verificare l’appoggio stesso: la pianta e le dita all’interno della scarpa devono essere ben distese e avere spazio sufficiente per muoversi.

Per esempio, l’uso di calzature anatomiche presenta alcuni vantaggi da non sottovalutare. Garantiscono il massimo della comodità, sostengono l’arco plantare e sono utili per stressare di meno le ginocchia e la schiena, con un migliore benessere per l’organismo.

Patologie diffuse del piede: quali sono?

Dopo aver visto l’importanza della prevenzione, è altresì utile approfondire le principali patologie più diffuse del piede, come l’alluce valgo, le unghie incarnite, la fascite plantare e l’artrite.

Alluce valgo

L’alluce valgo si manifesta nel momento in cui la base dell’alluce si sposta verso l’esterno e la punta devia verso le altre dita. Una condizione comune quanto dolorosa, che può anche diminuire la qualità della vita, limitando i movimenti del soggetto che ne soffre.

Le cause dell’alluce valgo sono molteplici: di certo, la predisposizione genetica ha una sua componente, così come eventuali malformazioni congenite, lesioni, artrite, uso di scarpe non idonee, oppure problemi dovuti al peso o alla postura.

Per trattare l’alluce valgo, dopo un accurato esame fisico e conseguente diagnosi, esistono oggi trattamenti conservativi o trattamenti chirurgici, da valutare sulla base della propria storia clinica e con uno specialista.

Unghie incarnite

Talvolta sottovalutata, l’unghia incarnita è un problema enormemente diffuso: nel momento in cui bordi e angoli dell’unghia crescono sotto la pelle, così come intorno all’unghia stessa, si manifestano sintomi come dolore e arrossamento.

Sebbene questa condizione non richieda sempre l’intervento di un medico, è molto importante consultarlo, soprattutto se il dolore è pulsante, in quanto può peggiorare, portando all’infezione.

Sono diverse le cause delle unghie incarnite, come indossare scarpe o calzini troppo stretti, tagliare le unghie eccessivamente corte. In generale, possiamo considerare questa condizione come genetica, perché le unghie incarnite sono anche ereditarie.

Fascite plantare

Comprendere cos’è la fascite plantare e come si manifesta è molto importante, in quanto il disturbo può provocare infiammazione e dolore piuttosto intenso. Molto diffusa negli sportivi, in realtà colpisce sovente donne in gravidanza e persone in sovrappeso.

In ogni caso, può causare fascite plantare anche una particolare conformazione del piede – piede cavo o piede piatto – o l’uso di scarpe inadatte, in quanto offrire il giusto supporto al piede è sempre importante.

Al giorno d’oggi, per trattare la fascite plantare, i medici suggeriscono un approccio farmacologico, di rinforzo o chirurgico, in base alla condizione del paziente.

Artrite

Secondo i dati dell’Eular (European Alliance of Associations for Rheumatology), un paziente su 3 non segue le terapie per l’artrite nel modo giusto. E, quando si soffre di artrite reumatoide, malattia cronica che colpisce le articolazioni, non è così infrequente provare dolore alle mani e ai piedi.

È molto importante parlare con il proprio medico della condizione e seguire la terapia, in quanto può avere conseguenze negative sulla qualità della vita. I sintomi più comuni che riguardano il dolore ai piedi a causa dell’artrite sono dolore, rigidità e gonfiore.

Tra le terapie per lenire i sintomi, troviamo l’uso del plantare per ridurre la pressione delle ossa, prevenendo la formazione di calli e diminuendo il dolore.

Disclaimer: Questo testo non va inteso come indicazione di diagnosi e cura di stati patologici e non vuole sostituirsi in alcun modo al parere del Medico.