Celiachia: che cos’è, i sintomi e i trattamenti

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Abbiamo già avuto modo di parlare dei principali disturbi gastrointestinali con le loro cause e sintomi, questa volta vogliamo parlarvi in maniera approfondita di un disturbo che sta aumentando notevolmente in Italia: la celiachia.

In questo articolo vogliamo fare chiarezza su cos’è, quali sono i sintomi più frequenti e quali sono i possibili trattamenti per affrontare questa condizione. Inoltre, daremo alcune indicazioni su come si fa a scoprire di essere celiaci.

Celiachia: la definizione i sintomi

La celiachia altro non è un’intolleranza e nemmeno un’allergia al glutine: è una vera e propria malattia autoimmune.

Il glutine è una sostanza presente in molti cereali di uso comune come grano, orzo, segale, farro, ecc.. In Italia sono affetti da celiachia almeno 600.000 persone, quindi significa che una persona su 150 ha questo problema.

I casi diagnosticati sono in notevole aumento come si può leggere anche qui. Chi soffre di celiachia non può assolutamente assumere glutine, neanche alimenti che ne contengono tracce perché questo scatena una reazione immunitaria che non permette al nostro organismo di assumere le sostanze nutritive di cui abbiamo bisogno. I sintomi della celiachia sono vari e dobbiamo fare particolare attenzione.

Innanzitutto, il paziente può presentare del dolore e gonfiore addominale dopo aver mangiato. Inoltre, la celiachia si presenta con senso di stanchezza cronico accompagnato da mal di testa. Oltre a ciò, chi è intollerante al glutine, quando lo assume, è soggetto ad episodi di colite e di diarrea.

Nei bambini, questa intolleranza può provocare anche problemi nella crescita e nello sviluppo. Talvolta la celiachia oltre a sintomi del tutto fisici, può portare anche a delle sintomatologie psicologiche come depressione o irritabilità. Se tutti questi sintomi si presentano dopo aver mangiato prodotti contenenti glutine, è necessario sicuramente fare degli approfondimenti.

Come si sviluppa la celiachia e come si può individuare e trattare?

Ora che sappiamo quali sono i sintomi, come fa la celiachia a svilupparsi? In realtà questa condizione potrebbe comparire in qualsiasi momento, anche se ci sono degli individui che presentano il problema sin dalla nascita.

La celiachia classica è quella meno frequente e si sviluppa in età infantile, mentre quella atopica si sviluppa in età adulta.

Per scoprire se si è affetti da celiachia si possono fare dei test sierologici che vanno ad a individuare la presenza di alcuni anticorpi specifici, in caso di dubbi il test definitivo è però la biopsia intestinale.

Purtroppo, questa condizione non ha cura, quindi tutto quello che può fare una persona per contrastarla è seguire una dieta molto rigida e assolutamente priva di glutine. Chi è affetto da celiachia non può assolutamente assumere questa sostanza, altrimenti tutti i sintomi ricompariranno facendo stare molto male il paziente.

Per fortuna sul mercato è ormai molto facile trovare prodotti gluten free. Seguendo una dieta adeguata, tutti i sintomi tenderanno a sparire. Inoltre, si dà occasione al nostro intestino di ricostruire i tessuti danneggiati. Purtroppo, non esistono altri tipi di cure o trattamenti.

Fonti
www.my-personaltrainer.it/celiachia.html
www.celiachia.it/
Disclaimer: “Il vostro medico è la fonte più affidabile per consigli, aiuto e diagnosi clinica: non prendete questo articolo come riferimento medico”.