Dormire bene, ecco come deve essere il materasso
Il sonno è un momento fondamentale per la salute dell’individuo. Per questo bisogna far sì che la notte non solo sia caratterizzata da riposo a sufficienza, e quindi da un numero di ore di sonno congruo, ma soprattutto che si riposi bene. La qualità del sonno è importante e spesso e volentieri dipende anche dal tipo di materasso utilizzato.
Non tutti i materassi sono uguali e la scelta è fondamentale per riposarsi bene; ognuno deve fare una scelta che corrisponda alle proprie specifiche esigenze.
Secondo gli esperti, il materasso migliore è quello che sia sufficientemente elastico ma dia anche un buon supporto per la schiena. Questo dipende anche dal peso della persona: per esempio, una persona abbastanza robusta, che tende a sprofondare di più nel materasso, ha bisogno di un supporto superiore. Invece una persona minuta ha bisogno di un materasso magari meno elastico.
Ci sono anche modelli di materasso che riescono ad adattarsi molto bene alle caratteristiche fisiche (anche molto diverse) di tante persone, i cosiddetti materassi con risposta progressiva in verticale, cioè che rispondono alla pressione verticale del corpo mantenendolo in modo consono. Il materasso in questo caso funziona con una elasticità progressiva e quindi a seconda del peso del corpo conferisce un ottimo sostegno.
Il grado di rigidità ottimo per un materasso è quello medio-rigido: non troppo morbido, perché altrimenti si sprofonderebbe all’interno, e neppure troppo rigido, perché potrebbe bloccare la circolazione.
Oltre che alle giuste caratteristiche fra elasticità, rigidità e morbidezza, il materasso dovrebbe anche consentire una corretta traspirazione corporea per poter dare il sostegno migliore e al contempo permettere al corpo di traspirare. Se l’umidità si concentra nel materasso, la proliferazione di batteri e di microbi aumenta. Inoltre il materasso che non permette la corretta traspirazione non permette neppure un sonno riposante e completo.
Ovviamente per poter dormire bene è necessari anche seguire qualche regola d’igiene, come lasciargli prendere aria almeno un quarto d’ora al giorno, evitare di bagnarlo perché l’acqua rimane all’interno e può ristagnare. Anche il vapore non va bene per pulirlo: è meglio optare per l’aspirapolvere e poi lavare le coperture del materasso. Ulteriori consigli potete trovarli in questo interessante articolo pubblicato dal sito SegretidelBenessere.it.
L’igiene del sonno è fondamentale per stare bene anche durante la giornata e per vivere meglio la vita quotidiana. Cambiare le abitudini e cambiare il materasso può favorire un maggior benessere e più energia nel corso della giornata.