Sempre più persone oggi fanno ricorso alle cure naturali per trattare alcuni disturbi.

Per esempio, in caso di invasione di parassiti intestinali, un’opzione rispetto ai farmaci è quella di sfruttare le tante cure naturali che possono aiutare a debellare questa fastidiosa condizione.

Esistono diversi tipi di parassiti che, per mezzo della bocca, possono entrare nell’intestino dando così vita ad una serie di fastidiose problematiche.

In genere i parassiti sono presenti sotto forma di vermi e irritano le pareti dell’intestino, con la conseguenza che limitano l’assorbimento delle sostanze nutritive.

Per evitare che i parassiti possano entrare nell’intestino, esistono una serie di piccole regole elementari che bisognerebbe applicare con dovizia. Per esempio:

• lavarsi sempre accuratamente le mani dopo aver toccato la terra o la sabbia;
• mantenere un’ottima igiene della persona;
• non bere acqua dal rubinetto;
• non mangiare carne poco cotta della quale non si conosca perfettamente l’igiene.

I parassiti intestinali: quali sono

I parassiti sono tanti e diversi fra loro.

I parassiti intestinali sono per esempio gli ossiuri, piccoli vermi, di natura parassitaria, che colpiscono soprattutto i bambini.

Possono essere diagnosticati ad un attento esame delle feci.

Le uova sono bianche, e possono essere viste solo al microscopio per mezzo dell’esame delle feci; invece i vermicelli possono essere visti ad occhi nudi.

Le uova sono molto resistenti, possono vivere anche sulla pelle fino a due settimane. L’infestazione da ossiuri è tipica dei bambini, che portano alla bocca le mani sporche dopo aver giocato. In genere questo tipo di infezione si debella facilmente con appositi farmaci, ma come vedremo ci sono anche delle cure naturali che possono essere usate.

Altro parassita molto diffuso è la tenia, che viene anche chiamato verme solitario e può causare la teniasi.

La tenia può essere di cento tipi diversi, ha un aspetto piatto, e può infestare l’uomo per mezzo del consumo di carne di bovino o maiale contaminate, se la carne è poco cotta, del contatto quotidiano con persona infetta o del consumo di acqua che sia entrata in contatto con le feci di animali o persone infestate.

I parassiti dell’intestino possono riprodursi grazie alle 10mila uova che depongono di volta in volta, per cui combatterli può essere compito arduo.

Come combattere i parassiti

Il modo migliore per combattere i parassiti dell’intestino è quello di mantenere il colon sempre pulito. Lo strumento attraverso il quale è possibile pulire il colon è la cura naturale a base di erbe, una buona idratazione, ma anche un clistere, per quanto questo metodo invasivo spesso e volentieri non sia molto amato.

I trattamenti naturali per la pulizia dell’intestino, se vengono seguiti con attenzione e costanza, sono molto utili per debellare – senza l’utilizzo di alcun tipo di farmaco – questi fastidiosi vermi.

Laddove l’infestazione non cessi a passare o si abbiano dei sintomi dolorosi, è sempre bene rivolgersi al medico.

I sintomi dell’infestazione sono: la presenza di parassiti nelle feci, simili a granelli di riso, eruzioni cutanee, problemi della pelle, secchezza dei capelli.

Rimedi naturali contro i parassiti dell’intestino

I parassiti intestinali possono essere combattuti per mezzo delle cure naturali. Vediamo qualche terapia utile.

• Aglio: l’aglio ha tanti benefici, uno dei maggiori è quello di essere un forte antibatterico. Potete usare l’aglio come olio essenziale o come infuso.
  Prendete la testa d’aglio, pelatela, tagliatela a pezzi, aggiungete in un bicchiere di latte. Ora fate scaldare fino a far bollire la miscela, lasciatela riposare per una notte coperta da un panno. La mattina, filtrate la bevanda e quindi bevetela. Attendete 30 minuti prima di far colazione. Ripetere per due mattine.
• Semi di zucca. Grandissimi alleati contro i parassiti intestinali, sono usati per trattare funghi, virus, parassiti e batteri, grazie alle loro proprietà antisettiche.
  Prendete tre etti di semi d zucca crudi, dividete in porzioni piccole e schiacciateli. Adesso aggiungete mezzo litro d’acqua, fate scaldare in un bagno di vapore per due ore. Fate attenzione che la miscela non bolla. Fate raffreddare, filtrare la miscela, e quindi assumete un cucchiaio della miscela ogni quarto d’ora, per un’ora.
  Dopo 2 ore, prendete un lassativo, e quindi dopo altre due ore potrete mangiare un pasto leggero.
• Curcuma. Ottimo antinfiammatorio: assumetene un paio di cucchiaini al giorno, anche nel cibo cotto.
• Semi di pompelmo.
• Semi di sesamo. Rafforzano il sistema immunitario e possono essere aggiunti negli impasti. aiutano a combattere i parassiti e gli squilibri dell’intestino.